La nave Pure Car & Truck Carrier Grande Mirafiori è stata consegnata lo scorso 12 settembre al Gruppo Grimaldi presso il cantiere Yangfan di Zhoushan.
Dopo la Grande Torino, entrata in flotta a dicembre del 2018, è la seconda di sette unità gemelle commissionate dal gruppo partenopeo al cantiere cinese.
Inoltre, la nave è dotata di due rampe d’accesso, una laterale ed una di poppa, quest’ultima in grado caricare unità di carico fino a 150 tonnellate di peso. La configurazione dei vari ponti ed il sistema di rampe interne riducono al minimo il rischio di danni durante l’imbarco/sbarco delle unità rotabili.
Dal punto di vista ambientale, la Grande Mirafiori è una nave altamente efficiente. È, infatti, dotata di un motore Man Energy Solutions a controllo elettronico, come richiesto dalle nuove normative per la riduzione delle emissioni di ossido di azoto (NOx), nonché di un sistema di depurazione dei gas di scarico per l’abbattimento delle emissioni di ossido di zolfo (SOx). Infine, rispetta le più recenti normative in termini di trattamento delle acque di zavorra
“Con la consegna della Grande Mirafiori, la nostra flotta si arricchisce di una nuova PCTC tra le più grandi, innovative ed ecosostenibili al mondo”, ha commentato l’amministratore delegato del Gruppo Emanuele Grimaldi. “Il nome di questa unità richiama lo storico stabilimento Fiat, che proprio quest’anno ha compiuto 80 anni. Onoriamo così la lunga e fruttuosa partnership che ci lega da ormai mezzo secolo a una delle più importanti case automobilistiche al mondo”.
La Grande Mirafiori andrà a potenziare ulteriormente il collegamento ro/ro settimanale operato dal Gruppo Grimaldi tra il Mediterraneo ed il Nord America (Canada, Stati Uniti e Messico), insieme alle già operative Grande Torino, Grande Halifax, Grande Baltimora e Grande New York. Il servizio serve regolarmente 14 porti: Gioia Tauro, Civitavecchia, Livorno, Savona, Valencia (Spagna), Anversa (Belgio), Halifax (Canada), gli scali statunitensi di Davisville, New York, Baltimora, Jacksonville e Houston, nonché quelli messicani di Tuxpan e Veracruz.